L’imprenditoria agroalimentare artigiana femminile in Italia e nel Meridione sta crescendo costantemente negli ultimi anni. Le donne sono sempre più coinvolte nella produzione di alimenti artigianali, sia tradizionali che innovativi, impegnandosi nella valorizzazione delle materie prime locali e nella creazione di prodotti di alta qualità.
Le imprenditrici agroalimentari artigiane si dedicano a una vasta gamma di settori, tra cui la produzione di formaggi, conserve, dolci, panificazione e altro. Uno degli aspetti distintivi dell’imprenditoria agroalimentare femminile nell’Italia meridionale è il forte legame al territorio e alle tradizioni locali. Le donne cercano di preservare e valorizzare i prodotti tipici della propria regione, utilizzando metodi di lavorazione tradizionali e sfruttando le peculiarità del territorio per creare prodotti unici e di alta qualità.
Tuttavia, nonostante i risultati positivi e il crescente interesse per i prodotti artigianali femminili, le imprenditrici o aspiranti tali continuano ad affrontare sfide e difficoltà come l’accesso al credito, la formazione specifica nel settore e la promozione dei propri prodotti. È quindi importante sostenere e promuovere l’imprenditoria agroalimentare artigiana femminile, riconoscendone il valore economico, culturale e sociale.
In tale quadro si colloca il progetto “BAS – BOTTEGHE AGROALIMENTARI SICILIANE” proposto da Asterisco in collaborazione con Aproca nell’ambito dell’Avviso 31/2019 Lavoro ed impresa artigiana donne: percorsi per l’inserimento lavorativo e l’avvio d’impresa”, promosso dall’Assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro.
Il progetto prevede la realizzazione di un percorso integrato finalizzato all’acquisizione e sperimentazione di quell’insieme di abilità e capacità che costituiscono il “saper fare” del lavoro artigiano e alla successiva messa in atto di misure di accompagnamento alla creazione d’impresa.
Il percorso formativo è interamente gratuito e si rivolge a 8 donne, in età compresa tra 16 e 56 anni, disoccupate e inoccupate.
Tale percorso è articolato in attività di orientamento, formazione in aula e formazione sul lavoro attraverso attività di tirocinio in aziende del territorio, e sostegno all’accesso al lavoro, sotto forma di lavoro dipendente o di avvio di attività d’impresa artigiana.
Nell’ambito della formazione in aula, sono previsti i seguenti moduli formativi:
Igiene e sicurezza del lavoro ai sensi del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81
Alfabetizzazione informatica
Introduzione agli strumenti amministrativi delle imprese artigiane
Sostenibilità ambientale
Il contesto territoriale e l’artigianato agroalimentare
La Comunicazione e i nuovi metodi nella comunicazione social
Tecniche di Vendita e cenni di e-commerce
Per le attività di orientamento e formazione d’aula sarà riconosciuta alle allieve che abbiano frequentato almeno il 70% delle ore previste, un’indennità di frequenza pari a € 8,00 lordi per ogni giornata di frequenza da 6 ore.
Per l’attività di tirocinio in azienda, alle partecipanti sarà riconosciuta un’indennità di partecipazione pari a € 650,00 lordi mensili, che sarà erogata solo al raggiungimento del 70% delle attività di formazione in azienda previste per ogni mese.
Una volta concluso il percorso formativo, alle partecipanti sarà rilasciato un attestato degli apprendimenti acquisiti nonché una certificazione, secondo il sistema regionale di certificazione, delle competenze acquisite.
Per saperne di più contattateci al numero 091 626 8334.
